Bella immagine vero?
Petrolio sparso, probabilmente da una nave, che inquina mari e coste. In abbinato il silicone, sì tipo saratoga, quello per sigillare i sanitari in bagno. Ecco la maggior parte delle persone queste cose se le spalma su viso, corpo e capelli...
Cerchiamo di capire come individuarli nei cosmetici, in modo da poterli evitare.
Per i derivati del petrolio è abbastanza facile, basta evitare:
petrolatum;
paraffinum liquidum;
mineral oil.
Per i siliconi bisogna guardare la desinenza finale della parola evitando tutto quello che termina in:
one, thicone (siliconi pesanti come dimethicone);
xane, siloxane (silicone volatile come pentasiloxane).
Ci sono poi altre sostanze altamente inquinanti che si trovano sparse un po' ovunque:
disinfettanti (dei quali un organismo sano non ha alcuna necessità) come triclosan o chlorexidine.
I PEG e PPG -i DEA, MEA, TEA, MIPA.
La formaldheyde e le sostanze che ne rilasciano come diazolidinyl urea o DMDM Hydantoin.
Il Propylen Glycol che non è altro che il classico antigelo che mettete nella vostra auto :S.
DEA, MEA, TEA, si trovano combinate al composto che vanno a neutralizzarem quindi si trovano scritte come cocamide MEA.
Sodium Lauryl Sulfate (SLS), Amonium Lauryl Sulfate, TEA-lauryl sulfate, Magnesium Laureth sulfate, MEA Laureth Sulfate. Sono tensioattivi sintetici molto aggressivi, causa delle sempre più numerose dermatiti che si vedono in giro
Il carbomer anche abbinato a crossopolymer o acrylate.
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